COS'È IL SATURIMETRO E A COSA SERVE? RELAZIONE CON COVID19
di Dott.ssa Tamara il November 26, 2020
Il Saturimetro, o Pulsossimetro o Ossimetro, è un dispositivo medico in grado di misurare la saturazione di ossigeno nel sangue.
Cos' è il grado di saturazione di ossigeno nel sangue e perchè è importante?
Quella che comunemente viene detta “saturazione di ossigeno” rappresenta in realtà la percentuale di emoglobina satura di ossigeno rispetto all'emoglobina totale presente nel sangue.
L'emoglobina è una proteina presente nei globuli rossi (presenti nel sangue) del nostro organismo la cui struttura è fatta in modo tale da poter ospitare al suo interno molecole di ossigeno, trasportandole in tal modo nei vari distretti del corpo.
Viene da sé che questa proteina svolge un ruolo fondamentale all'interno del nostro organismo e senza di essa sarebbe impossibile far arrivare l'ossigeno dai polmoni ai vari organi e tessuti dell'organismo, nonché alla circolazione periferica.
Quindi, in condizioni normali, all'interno del nostro organismo i globuli rossi (contenenti l'emoglobina) si caricano di ossigeno nei polmoni e lo trasportano in tutto il corpo.
In condizioni ottimali la saturazione di ossigeno nel sangue, ovvero la percentuale di emoglobina legata all'ossigeno, è compresa tra il 95% e il 99%, in questo caso significa che il 95% o 99% dell'emoglobina totale presente all'interno del nostro organismo è satura di ossigeno.
Se i valori scendo al di sotto del 95% si inizia a parlare di Ipossia che, con valori al di sotto dell'85% viene ritenuta grave.
PERCHÈ È IMPORTANTE CONOSCERE IL VALORE DELLA SATURAZIONE DI OSSIGENO NEL SANGUE?
Comprese queste piccole nozioni introduttive la domanda che probabilmente la maggior parte delle persone si pone è: perchè è così importante monitorare la quantità di ossigeno presente nel sangue?
La ridotta percentuale di saturazione di ossigeno nel sangue indica che alla base c'è qualche problema relativo alla respirazione, significa infatti che l'apporto di ossigeno nell'organismo per qualche motivo è ridotto. Questa condizione è chiamata IPOSSIEMIA.
L'ipossiemia può insorgere per vari motivi ma alla base c'è sempre una alterazione degli scambi gassosi, tra sangue ed atmosfera, che avvengono a livello degli alveoli polmonari.
La riduzione di questi scambi si può avere a causa di varie patologie e il sintomo più classico è la DISPNEA, ovvero la difficoltà di respirazione.
Patologie che determinano Ipossiemia possono essere: Anemia, Enfisema, BPCO (Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva) ecc.
L'ipossiemia può essere una condizione molto grave perchè significa che il sangue non offre abbastanza nutrimento, in termini di ossigeno, ai vari tessuti e organi compromettendo il loro normale funzionamento.
QUALE LEGAME ESISTE TRA SATURAZIONE E COVID19?
Come avrete notato ultimamente gli specialista della salute, stanno esortando i cittadini ad acquistare il Saturimetro e tenerlo in casa per monitorare la saturazione di ossigeno.
Questo perchè al COVID19 possono essere associate difficoltà respiratorie e possono anche coinvolgere gli alveoli polmonari dove, come abbiamo visto prima, avvengono gli scambi gassosi tra sangue ed aria.
Una ridotta presenza di ossigeno nel sangue può quindi costituire un campanello d'allarme ed è proprio per questo che è bene tenere sempre monitorato questo parametro.