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Gli Integratori Alimentari sono per definizione prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta. Essi costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i sali minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare – ma non in via esclusiva – amminoacidi, acidi grassi essenziali, microrganismi probiotici, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate.
Possono contribuire al benessere ottimizzando lo stato di salute o favorendo la normalità delle funzioni dell’organismo con l’apporto di nutrienti o altre sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico. Di conseguenza, dovrebbero essere assunti qualora ci fosse bisogno di integrare una dieta carente di uno o più nutrienti a causa di un’assunzione inferiore alle quantità raccomandate o in condizioni di aumentato fabbisogno.
GLI INTEGRATORI SONO TUTTE SOSTANZE NATURALI?
No, sebbene la maggior parte degli integratori siano formulati a partire da estratti naturali, ci sono anche molti integratori di sintesi formulati con sostanze di sintesi.
Gli uni sono migliori degli altri? Dipende.
L'azione di una molecola molte volte è influenzata dal suo “contorno”, dalle molecole a cui è associata. Le sostanze naturali, presenti negli estratti di alcune piante, molte volte fanno parte di un Fitocomplesso (complesso di più molecole all'interno della pianta) che rende la molecola di principio attivo meglio assorbita e più efficace.
La stessa molecola, priva del fitocomplesso non ha le stesse potenzialità e lo stesso grado di attività.
Altre volte invece la molecola “naturale” e quella di sintesi hanno la stessa identica attività.
GLI INTEGRATORI SONO TUTTI UGUALI?
NO! Integratori Alimentari diversi, anche se contenenti la stessa sostanza, agiscono in modo diverso.
Com'è possibile?
Ogni sostanza che introduciamo all'interno del nostro organismo, per potere agire, deve avere una certa biodisponibilità.
La biodisponibilità rappresenta la capacità e la velocità con cui una sostanza, come un farmaco, un nutriente o un integratore, viene assorbita da un essere vivente; si tratta di un parametro che evidenzia un aspetto importante quando si valuta l'efficacia di un integratore.
La biodisponibilità di una sostanza dipende da molteplici fattori, quali caratteristiche individuali: l'età, il metabolismo, patologie intestinali che riducono l'assorbimento o ancora, per esempio, per una maggior presenza di tessuto adiposo (come accade nella donna rispetto all'uomo), dove si depositano preferibilmente alcuni nutrienti liposolubili, abbassando le quantità degli stessi in circolo e dalla presenza contemporanea di altre sostanze all'interno dell'integratore, ad es. l'assorbimento del Ferro è favorito dalla contemporanea presenza della vitamina C all'interno dell'integratore, ciò significa che un integratore contenente Ferro e Vitamina C insieme avrà una migliore biodisponibilità.
COME FACCIO A SAPERE QUALI INTEGRATORI ALIMENTARI SONO VALIDI?
È molto difficile per una persona inesperta valutare la validità di un integratore alimentare. Vanno presi in considerazione molti parametri quali il tipo di estratto utilizzato (secco etc), la quantità di estratto presente, il Titolo in principio attivo dell’estratto presente, la Quantità di principio attivo presente e la Posologia e modalità di somministrazione.
Tutte queste caratteristiche contribuiscono a rendere la sostanza più o meno biodisponibile all'interno del nostro organismo, ovvero più o meno efficace.
Capite quindi che la scelta di un integratore è molto complessa.
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