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La Cistite è una infiammazione della mucosa vescicale associata a un'infezione batterica.
Questa infezione è spesso causata da batteri che popolano l'ultimo tratto dell'intestino, primo tra tutti il famoso Escherichia Coli. Questi microrganismi possono raggiungere la vescica dall'esterno attraverso l'uretra, dall'interno attraverso la propagazione da organi vicini, o ancora per via ematica.
Meno spesso a scatenarla possono essere l'assunzione di farmaci o molecole irritanti come prodotti per l'igiene intima che possono andare a variare l'equilibrio della flora batterica oppure il pH delle zone intime, rendendo l'ambiente favorevole alla proliferazione batterica.
Nel caso in cui la la causa scatenante fosse una alterazione della flora batterica, a seguito ad esempio di assunzione di farmaci particolari, è bene agire assumendo degli integratori a base di fermenti lattici, un valido alleato in questo senso è sicuramente il Lactoflorene Cist.
Esistono, però anche forme di cistite non associate a un'infezione batterica. È questo il caso della cistite interstiziale, un'infiammazione cronica della vescica dalle cause non ancora chiarite, probabilmente di origine multifattoriale; della cistite scatenata dai farmaci; della cistite associata a trattamenti con radiazioni; della cistite da sostanze chimiche.
La Cistite è un disturbo quasi del tutto femminile e può presentarsi come una infiammazione acuta oppure, specialmente se trascurata, può cronicizzarsi divenendo ricorrente e ripresentandosi quindi periodicamente.
Benché a volte si presenti senza alcun sintomo, solitamente è riconoscibile molto facilmente in quanto presenta dei sintomi classici quali sensazione di dovere urinare in modo molto frequente, dolore associato a bruciore durante la minzione (quando si fa la pipì).
Nonostante la vescica sia dotata di una notevole resistenza alle infezioni, ci sono delle situazioni che rendono il nostro organismo maggiormente suscettibile alle infezioni batteriche.
Queste situazioni possono essere ad esempio l'avanzare dell'età, le donne over 60 soffrono di questa infiammazione in misura maggiore rispetto alle donne più giovani.
Altre cause possono essere una scarsa o una eccessiva igiene intima in quanto queste condizioni vanno ad alterare l'equilibrio delle zone intime e favoriscono l'insorgenza di infezioni, queste condizioni possono venire alterate anche dall'utilizzo degli assorbenti interni, da eccessiva stanchezza o stress a livello dell'organismo ma anche dall'utilizzo di determinati farmaci che vanno ad alterare l'equilibrio della flora batterica intestinale.
Disturbi quali la cistite possono anche comparire a seguito di rapporti sessuali e infine, si verificano frequentemente anche in soggetti con patologie quali il diabete.
Come possiamo curare la cistite in maniera naturale?
La Cistite, nei casi più gravi richiede sicuramente l'intervento del medico con relativa prescrizione di antibiotici, ma nel caso in cui sia ad uno stadio iniziale o sia una patologia con la quale oramai avete a che fare da anni e che quindi conoscete bene, si può trattare in maniera naturale, con l'utilizzo di integratori a base di determinati estratti, i quali, grazie alla loro efficacia e alla loro concentrazione aiutano moltissimo a ridurre sia la carica batterica che i sintomi.
Ci sono diversi studi che affermano che estratti di Mirtillo Rosso americano, molto concentrati, abbiano una efficacia paragonabile a quella degli antibiotici, in particolare modo nel trattamento della sintomatologia legata alla Cistite.
Il Mirtillo Rosso contiene infatti principi attivi quali: flavonoidi (catechine), antocianidine e antociani, acidi organici e vitamine. Queste sostanze, una volta filtrate ed espulse con l'urina, esercitano la loro azione antimicrobica sull'uretra, dove inibiscono l'adesione batterica alle epiteliali del tratto urinario.
I frutti di mirtillo americano rendono antiadesiva la superficie delle mucose e ostacolano l'aderenza dei batteri all'epitelio urinario, incluso l'Escherichia coli (patogeno spesso responsabile di cistiti).
Molto utile per prevenire le recidive, questo rimedio naturale non risulta altrettanto efficace nel contrastare le aderenze batteriche conclamate.
Pertanto, negli episodi di cistite acuta, i farmaci di sintesi offrono maggiori garanzie terapeutiche rispetto al succo di mirtillo americano.
Un prodotto a base di mirtillo rosso americano molto valido è sicuramente il Cistiflux A plus 36+D Bustine.
Questo prodotto agisce sin da subito riducendo i sintomi della Cistite, va assunto la sera prima di coricarsi, a vescica vuota in modo da favorire l'azione antibatterica del mirtillo durante tutta la notte.